Glossario

A-G

Adiwasi: Popolazione di origini tribali, fuori casta.

Ahimsa Silk: Seta della non violenza in cui il bruco esce dal bossolo e sopravvive. Il filo spezzato va riannodato, nella filatura. Viene anche definita Matka silk, indossata nelle cerimonie religiose, in quanto non violenta.

Andhra Pradesh: Stato indiano del centro sud-est con la costa sul golfo del Bengala, Coromandel Coast.

Arunachal Pradesh: Stato indiano del nord-est India.

Assam: Stato indiano del nord-est India.

Baluchari Sari: Broccato in seta con scene di epiche indiane Stato del Bengala nord-est India.

Banjara: Popolazione nomade del centro India

Bengala: Stato del nord-est India in cui sfocia il Gange, produce tessuti di pregio di mussola di cotone, Seta, Broccati e Khadi.

Bihar: Stato centrale nord India

Block Printing: Metodo per stampare i tessuti, con motivi intagliati in blocchi di legno, intinti nel colore e premuti sulla stoffa, per i diversi decori.

Brocade Benares: tessuti di broccato di seta e raso con motivi intessuti prodotti principalmente a Varanasi-Benares, la città più antica dell’India.

Calcutta/Kolkata: Capitale del Bengala.

Chandigarh: è una città dell’India settentrionale che allo stesso tempo funge da capitale di due stati, Punjab e Haryana, ma ne è amministrativamente indipendente rispondendo direttamente al governo centrale, avendo lo status di territorio. La Città utopica di Le Corbusier in India.

Charka: La ruota dell’arcolaio.

Chattisgarh: Stato dell’India Centrale..

Coimbatore: Città indiana grande distretto dei tessuti industriali.

Count: Il termine con cui viene misurato il calibro del filo di cotone.

Crewel: Ricamo con fili di lana praticato in Kashmir.

Cut Work: Modo di creare un gioco di trasparenze intagliando due tessuti di diversa leggerezza. Praticato in Uttar Pradesh. Stato nel nord ovest India.

Delhi: La capitale dell’Unione Indiana.

Dhoti: Un tradizionale indumento indossato dagli uomini in India.

Embroidery: Ricamo. Ci sono molte varietà di ricamo in India.

Eri Silk: Varietà di seta selvatica dello stato dell’Assam, nord est India.

Filatura: Processo per trasformare il fiocco di cotone o di lana e il bossolo di seta in filo. Un processo ancora praticato a mano per mezzo di un arcolaio o un fuso.

Ghicha Silk: Seta tessuto usando le rimanenze dei fili di tussar silk.

Goa: Stato dell’India centro-occidentale.

Gujarat: Stato dell’India centro-occidentale.

H-L

Hampi: Località Hampi è un villaggio che si trova nella parte settentrionale dello stato indiano del Karnataka, sulle rive del fiume Tungabhadra. Hampi si trova fra le rovine dell’antica città di Vijayanagara.

Handlooms: Termine con cui si definiscono i tessuti lavorati a telaio manuale.

Harayana: Stato dell’India settentrionale.

Himachal Pradesh: Stato nell’India settentrionale, situato nell’Himalaya occidentale.

Ikat: Motivo sfiammato originario del centro Asia.

Innaphi: Leggeri drappi di abbigliamento feminile da cerimonie. Broccati a motivi floreali e geometrici intessuti nel velo di cotone. Prodotti dalle tribù Tankul Naga dello stato di Manipur nord est India.

Jamawar: Tipo di scialle; tessuto con motivi persiani.

Jamdhani Tessuti: Una modalità di tessitura usata per fare sari molto sofisticati. Una tecnica di Jacquard con fili di diversi colori che riproducono elementi di natura e
forme geometriche. Originaria del West Bengala ora molto praticata anche in Andhra Pradesh e Telengana.

Jammu: Fa parte del territorio Jammu e Kashmir nel Nord India.

Jharkhand: Stato dell’India nord-orientale.

Kalamkari: Un tipo di tessuto in cotone dipinto a mano o stampato a blocchi prodotto nello stato indiano dell’Andhra Pradesh. In Kalamkari vengono utilizzati solo coloranti naturali, il che prevede ventitré passaggi.

Kantha Stitch: Un tipo di ricamo nelle regioni orientali del subcontinente indiano, in particolare in Bangladesh e negli stati indiani del Bengala Occidentale, Tripura e Odisha.

Karnataka: Stato dell’India sud-occidentale.

Kashmir: Fa parte del territorio Jammu e Kashmir nel Nord India.

Kerala: Stato dell’India meridionale.

Khadi Tessuti:: Una stoffa interamente filata e tessuta a mano. Può essere seta cotone o lana, viene prodotta in tutta l’India rurale. Un’attività anche sostenuta dal governo indiano con il KVIC-Khadi & Village Industries Commission- che ne promuove anche la vendita nei negozi presenti in ogni città grande o piccola, i Khadi Grahmodyog Bandhar o Gandhi Ashram.

Kutch: Un distretto del Gujarat ed il suo capoluogo è Bhuj.

Kvic: Khadi & Village Industry Commission: Ente governativa che promuove la filatura e tessitura nei villaggi rurali.

Ladakh: Un territorio Indiano racchiuso tra le catene montuose del Karakorum e dell’Himalaya.

Lehariya: Motivo decorativo(variabile di tie&dye) prodotto in Rajasthan, nord ovest India.

Loom: Telaio.

Lungi: Indumento maschile indiano con una lunghezza di tessuto lunga 2 metri e larga 90 centimetri.

M-S

Machilipatnam: Città portuale sulla costa est nello stato di Andhra Pradesh, famosa per l’esportazione della mussola di cotone, Mul Mu.

Madhya Pradesh: Stato dell’India centrale.

Maharastra: Stato dell’India centro-occidentale.

Mangalagiri: o Andhra Cotton: Tessuto di cotone, tinto sul filo nel villaggio di Mangalagiri, noto per la grande varietà dei suoi colori.

Manipur: Stato dell’India nord-orientale.

Matka Silk: Seta della nonviolenza, senza uccisione del bruco. Usata nelle cerimonie religiose.

Meghalaya: Stato dell’India nord-orientale.

Mizoram: Stato dell’India nord-orientale.

Muga silk: Varietà di seta selvatica dello stato dell’Assam. Nord est India.

Mul Mul: Nome della mussola di cotone. Il “tessuto dei venti” importato dagli antichi romani e così da loro definito.

Mulberry silk: Seta comune da baco coltivato e bollito.

Mussola: Tessuto di cotone molto leggero.

Nagaland: Stato dell’India nord-orientale.

Nawab: (Nababbo), Principe mussulmano.

Noil: Tipo di seta cruda.

Orissa (Odisha): Stato dell’India nord orientale.

Patola: Tessuti con motivi fiammati in cui ambedue i fili (trama e ordito), vengono tinti prima della tessitura con colori in porzioni stabilite da uno schema disegnato. Poi si
combinano nel tessere per creare effetto shammato chiamato Ikat.

Phulkari: Si riferisce al ricamo popolare del Puniab. Sebbene Phulkari significhi lavoro floreale, i disegni includono non solo fiori ma anche motivi e forme geometriche.

Ponduru Cotton: Cotone grezzo leggero di colore panna e rossiccio Ponduru Natural e Ponduru Red. Varietà di cotone coltivata solo in quella regione da una Reale dinastia del passato. Oggi è gestita e prodotta da Khadi Commission KVIC.

Powerlooms: Termine con cui si indica il tessuto lavorate con i telai meccanici.

Rajasthan: Stato settentrionale dell’India.

Raw Silk: Seta cruda, dove il bruco non viene bollito in acqua a 90°.

Saree/Sari: Tradizionale indumento femminile dell’India. Lungo 6 metri e alto 1m. 10 cm.

Screen Printing: Modo di stampare le stoffe a motivi sovrapposti con schermi, che aggiungono colori e decorazioni successive.

Sikkim: Stato dell’India del nord situato nella catena dell’Himalaya.

T-Z

Telengana: Stato dell’India sud-centrale.

Tie&Dye Technique: Lega e tingi. Tecnica elaborata di colorazione e tintura. Praticata in Gujarat e Rajasthan. Nord ovest India.

Tripura: Stato del Nord Est India.

Tussar Silk: Seta selvatica da bossolo cresciuto in natura con l’intervento umano.

Uttar Pradesh: Stato dell’India settentrionale.

Uttarakhand: Stato dell’India settentrionale.

Weaving: Tecnica di produzione del tessuto.

Wild Silk: Seta selvatica.

Yarn: Filo.

Zari / Zardosi: Una tecnica di ricamo usando fili metallici su una base di seta, raso o velluto.